Mindfulness

COS'È LA MINDFULNESS

La Mindfulness è una forma laica della meditazione di consapevolezza, che deriva dalle antiche tradizioni buddiste orientali.  Mindfulness si riferisce alla capacità umana di essere attenti alla propria esperienza con saggezza, una capacità che tutti abbiamo, occorre solo ritrovarla. E coltivarla.

Mindfulness è la consapevolezza che sorge dal prestare attenzione, di proposito, al momento presente, in maniera non giudicante”. 

Jon KabatZinn

“Non giudicante”, nella definizione di cui sopra, non significa che non avremo alcun giudizio. Avrai un sacco di giudizi. L’invito è quello di sospendere i giudizi e di discernere qualsiasi cosa stia sorgendo, nel modo più imparziale possibile, riconoscendo allo stesso tempo, per quanto possibile, ciò che sorge nella tua mente (pensieri), nel tuo cuore (emozioni) e nel corpo (percezioni), momento per momento, con accoglienza e gentilezza. Questo ci aiuta a riconoscere i propri modelli automatici di reazione, quelli che utilizziamo, al di là della consapevolezza, soprattutto quando affrontiamo momenti stressanti e difficili per noi.

Grazie a questo modo di “fare amicizia” con essi, attraverso la pratica continua, possiamo recuperare e vivere pienamente tutti i momenti della nostra vita: quelli buoni, quelli cattivi e anche quelli neutri. Possiamo smettere di aspettare che accada il prossimo evento, o che arrivi il prossimo momento, o che qualcosa migliori. Non si tratta mai di forzare un qualcosa, quindi. Al contrario, si tratta di un semplice invito alla gentilezza e alla pazienza con noi stessi, in qualunque momento.

Si può praticare la Mindfulness, sia come meditazione, che come stile di vita, portando attenzione consapevole a qualunque momento stiamo vivendo: mentre camminiamo, laviamo i piatti, leggiamo… 

Cosa non è la Mindfulness.  

Molti pensano che si tratti di: 1) cercare in qualche modo di svuotare completamente la mente, spegnendo il pensiero, 2) sopprimere le emozioni, 3) raggiungere uno stato di beatitudine. La meditazione non è nessuna di queste cose. In realtà, non stiamo cercando di raggiungere nessuno stato particolare. Piuttosto, ci abbandoniamo alla nostra esperienza così com’è, abbracciandola nella consapevolezza, senza cercare di cambiarla in alcun modo. Riconosciamo i nostri pensieri come pensieri, e non come la verità delle cose, e le nostre emozioni come emozioni – esperienze da cui possiamo imparare, compreso il modo in cui si esprimono, sia nel corpo che nella mente. E possiamo farlo soltanto se accogliamo semplicemente ciò che accade in un dato momento

“Dieci anni fa, mi sono voltato per un attimo, ed è diventata la mia vita”

(commento di un partecipante a un seminario aziendale con il poeta David Whyte)